Eh, bé, si, in effetti siamo rimasti un po' indietro. mi ero ripromessa di aggiornare costantemente ma -acc! non si dice, tantomeno si scrive!- non ce l'ho fatta. Ma non per pigrizia, lo giuro, solo che di cose nuove ce ne stanno tante, di cose che ti prendono e più o meno ti portano via, e poi lo sappiamo che il computer fa sparire il tempo. E poi diciamo ance che se volete un'idea ve la fate anche con quello che c'è già, se invece vi preoccupate per la mia salute scrivete pure. Alle mail rispondo sempre.
*Avrei voluto scrivere 'siamo indietro come le palle dei cani', ma -dicono- sarebbe risultata troppo sconcia. 
Lascio questo testo che non conoscevo mandatomi dal mio paziente amico Alessandro. Perché mi è piaciuto.

 il viaggiatore - mercanti di liquori

Il viaggio non è l'emozione di attimi pericolosi
il viaggio è la gioia del tempo
pericolo è stare rinchiusi

Direzione casuale, non prevede sosta
chi viaggia detesta l'estate
l'estate appartiene al turista

Il viaggiatore viaggia solo
e non lo fa per tornare contento
lui viaggia perché di mestiere ha scelto il mestiere di vento. 

Mischiare presente e ricordi, le strade possibili fatte
fu forse salsedine o neve
fu forse ponente o levante

L'amore lasciato sospeso, qualcuno ne approfitterò
ma questo riguarda il ritorno
remota possibilità 

Il viaggiatore viaggia solo
e non lo fa per tornare contento
lui viaggia perché di mestiere ha scelto il mestiere di vento.

Se impari la strada a memoria di certo non trovi granché
se invece smarrisci la rotta
il mondo è lì tutto per te 

Paese significa storia e storia significa lingua
impara la tua direzione
da gente che non ti somiglia

Il viaggiatore viaggia solo
e non lo fa per tornare contento
lui viaggia perché di mestiere ha scelto il mestiere di vento.